Tagli su tagli: ma chi ricuce la scuola?
- Argomenti trattati martedì 17 Dicembre 2013:
- Tagli contro i/le supplenti precari/e.
- Taglio di un anno alle superiori.
Tagli su tagli: ma chi ricuce la scuola?
“La scuola di tutti i giorni non è stata mai sottoposta a controlli ministeriali e noi abbiamo quindi continuato a lavorare in piena libertà e serenità”.
“Usare del materiale significa che l’insegnante deve essere pronto a studiare e informarsi, e a dire agli allievi <Non lo, ci penso>”
“Non si dimenticano le cose che si sono viste e su cui si è operato”
“Consigli a chi comincia ad insegnare? Non avere mai fretta! Tutti pensano al programma ma io dico: non è importante svolgere per forza tutto il programma. L’importante è che tutti capiscano, che fra gli studenti si possano aiutare. Non si deve andare avanti finché l’ultimo non ha capito“.
“Il voto, questo flagello”
Festeggiamo, insieme a Nicoletta Lanciano e Franco Lorenzoni, i 100 anni della grande ricercatrice italiana di didattica della matematica. Licenziata nel 1938 dalla biblioteca del Dipartimento di matematica perché ebrea, non ammessa all’insegnamento per lo stesso motivo, cacciata nel 1949 da un congresso di matematici perché professoressa poco ortodossa, Emma Castelnuovo viaggerà da Roma a Sèvres, poi Bruxelles e Madrid, il Niger, l’approdo a Cenci. Quali sono gli aspetti rivoluzionari che ha introdotto nell’insegnamento (nella scuola media, dal ’44 al ’79 ) della materia più impopolare che ci sia? Cosa rimane delle sue lezioni sulla libertà nell’insegnamento, sul diritto all’uguaglianza tra studenti e studentesse nella scuola pubblica, sulla necessità dello sporcarsi le mani, sul valore della fantasia e dell’originalità?
Qui la lectio magistralis del 15 marzo 2007
Qui la sua didattica della geometria
La scuola turca
La scuola si accorcia
Argomenti trattati martedì 26 Novembre 2013:
I documenti:
Di mense, occupazioni e insegnanti di serie B
Argomenti trattati martedì 19 Novembre 2013:
La scuola non riparte, ma crolla
Argomenti trattati martedì 12 Novembre 2013:
L’ora di religione e di odio
Argomenti trattati martedì 5 Novembre 2013:
Negli anni ‘70 e ‘80 del secolo scorso molti altri paesi dell’Europa occidentale introdussero l’educazione sessuale, inizialmente gli altri stati scandinavi, ma anche altri paesi.Ad esempio, l’educazione sessuale fu introdotta in Germania nel 1968 e in Austria nel 1970. Anche in Olanda e in Svizzera ebbe inizio negli anni ‘70, …Leggi il documento.
Domani alle ore 16 si parlerà di omonegatività a scuola, insegnamenti e insegnanti cattolici. Dite la vostra su Radiondarossa: diretta: 06.491750, streaming: www.ondarossa.info; mail: oradibuco@ondarossa.info
Caso 1:
Caso 2: Ostia e religione (interessanti i commenti di studenti e studentesse)
L’altro caso: il vizietto del prof di religione, Venezia, Liceo “Foscarini”
Questo è ciò che dice l’OMS sulla necessità dell’educazione sessuale nelle scuole: il documento.
Chi pulisce le scuole
Argomenti trattati martedì 29 Ottobre 2013: