Puntata n°67 (13 maggio)

Finiscono gli scioperi contro i test Invalsi

Nella puntata del 13 maggio 2014 abbiamo parlato di:TheGuardianOCSE

  • Lo sciopero delle scuole superiori contro l’Invalsi. La manifestazione davanti al Ministero. The Guardian apre un dibattito, attraverso l’appello di decine di docenti universitari, (qui una traduzione in italiano) sulla scuola dei test, parlando in specifico dei test PISA proposti da OCSE nei paesi aderenti.
  • telefonata di una ascoltatrice che segnala un documetario sull’omologazione, la standardizzazione dei test, sul profitto connesso all’istruzione scolastica: ALPHABET (2013). Qui l’intero film.
  • La kermesse in San Pietro sulla scuola, le paritarie battono cassa.

Ascolta la puntata.

Puntata n°66 (6 maggio)

Partono gli scioperi contro i test Invalsi

Nella puntata del 6 maggio 2014 abbiamo parlato di:

  • protesta degli studenti e delle studentesse del liceo Mamiani per la presenza del sindaco Marino.sciopero invalsi
  • partenza degli scioperi contro l’Invalsi; la nuova direttrice all’Invalsi, Aiello: le sue prime parole; i danni della valutazione voluta dalla Fondazione Agnelli, il teaching for test.
  • corrispodenze di un compagno dei Cobas sugli scioperi e di una compagna sul sit-in davanti al Ministero

Ascolta la puntata.

Puntata n°65 (29 aprile)

Fascisti e integralisti cattolici contro la libertà di docenti, studentesse e studenti

achille gay

Nella puntata del 29 aprile 2014 abbiamo parlato di:

  • cancellazione del corso di aggiornamento sull’educazione alla diversità per dirigenti scolastici.
  •  attacchi di fascisti e integralisti cattolici al liceo Giulio Cesare contro la lettura di Sei come sei, il romanzo di Melania Mazzucco che ha al centro una storia di paternità gay. La risposta dell’autrice.
  • la polemica sugli opuscoli dell’Istituto Beck
  • la “trappola” della libertà educativa delle famiglie versus la libertà educativa della scuola pubblica
  • la lobby cattolica nel ministero della pubblica istruzione: le pressioni sulla ministra e sul governo delle associazioni integraliste di famiglie cattoliche.

Ascolta la puntata.

Approfondimenti:

1. Le due lettere delle studentesse e degli studenti del Giulio Cesare

2. Progetto UNAR – EDUCARE ALLA DIVERSITA’ A SCUOLA (Istituto Beck)

beck unar

Puntata n°64 (15 aprile)

La scuola pubblica da smantellare

Nella puntata del 15 aprile 2014 abbiamo parlato di:

grecia

  • attacco all’istruzione in Grecia: la lettera di dimissioni di una preside, Dessy Panagiotopoulou. Qui un passo: “Ho espresso la mia opposizione alla tentata valutazione dell’opera didattica e degli insegnanti. È ovvio che non si tenta la promozione della scuola pubblica, ma al contrario la riduzione drammatica delle spese per l’educazione. Il collegamento dello sviluppo di reddito e di grado con la valutazione porterà a dei licenziamenti già dalla prima fase di questa valutazione/manipolazione punitiva, la connessione delle attività scolastiche con l’imprenditoria porterà ad una categorizzazione delle unità scolastiche.”
  • valutazione e merito: da Profumo a Giannini, da Monti a Renzi nulla cambia. L’Invalsi, la concorrenza tra le scuole contro l’equità, l’eleminazione del valore legale del titolo di studio.
  • liceo classico: quale rilancio?
  • la morte della matematica Emma Castelnuovo. Qui la trasmissione a lei dedicata.

Ascolta la puntata.

Puntata n°62 (25 marzo)

Spazzar via le pulizie.

Nella puntata del 25 marzo 2014 abbiamo parlato di:

pulizie protesta

  • Corrispondenza con una AEC della scuola; l’assemblea del 1 aprile (segue comunicato)
  • Corrispondenza con un lavoratore delle pulizie della Campania
  • La scuola secondo la Ministra Giannini: ancora parole a vanvera e pericolose.
  • L’avvistaRenzi: dopo l’assenza di mercoledì scorso, Renzi tuitta il suo arrivo in Calabria: la fortuna domani arriderà a una scuola di Scalea.

LA QUALITA’ DELLA VITA DEI DEBOLI E’ ANCHE IL METRO DEL LIVELLO ETICO DI UNA SOCIETA’ (Z. Bauman)


Una vera scuola inclusiva deve essere intesa come comunità educante in cui i principi di uguaglianza e partecipazione ne costituiscono la base fondamentale.
Le differenze presenti in una classe sono l’elemento fondante delle relazioni interpersonali, poiché sono le espressioni delle diverse abilità individuali.
La diversità è una dimensione appartenente ad ogni persona che deve essere valorizzata in quanto ricchezza comune.
La Scuola deve essere organizzata in modo da permettere il superamento delle barriere che ostacolano l’apprendimento, la partecipazione, lo svolgimento di attività e lo sviluppo dell’autonomia personale.
Il contributo del personale Assistente Educativo Culturale (AEC) è insostituibile affinché si realizzi, non un inserimento formale degli alunni/studenti diversamente abili, ma la loro effettiva inclusione scolastica e sociale. Gli AEC rappresentano quelle figure professionali importanti per la crescita armonica della persona che, integrandosi con l’insegnante di sostegno, divengono una risorsa per tutta la classe.
I problemi dell’inserimento scolastico degli alunni/studenti diversamente abili nelle classi è un argomento che riguarda non soltanto i loro genitori, ma tutta la Scuola e tutti i cittadini che operano per una scuola pubblica, democratica, di tutte/i e per tutte/i.
TUTTI/E HANNO IL DIRITTO ALLE PARI OPPORTUNITA’, E QUESTO VIENE CONTINUAMENTE CALPESTATO
DAI TAGLI ALLA SCUOLA E AI SERVIZI SOCIALI DISCUTIAMO INSIEME, GENITORI, AEC ,INSEGNANTI,
COME RICONQUISTARLO !!!
ASSEMBLEA
MARTEDI 1 APRILE 2014 – Ore 17.00
Sala Convegni Cobas
Viale Manzoni, 55 (metro A- fermata Manzoni)

Ascolta la puntata.

Puntata n°61 (18 marzo)

Fare pulizia delle pulizie.

pulizieNella puntata del 18 marzo 2014 abbiamo parlato di:

  • Corrispondenza con un lavoratore delle pulizie del Piemonte.
  • Ancora sulla scuola secondo Renzi-Giannini-Toccafondi: soldi agli istituti cattolici.
  • La circolare della Dirigente scolastica che vieta di toccare studentesse e studenti.

Ascolta la puntata.