Ecco il disegno di legge sulla scuola: una porcata da abbattere senza se e senza ma
Nella puntata del 17 marzo 2015 analizziamo il disegno di legge Renzi-Giannini sulla scuola con un compagno degli Autoconvocati.
I punti salienti:
1. poche assunzioni dei precari e delle precarie (alla faccia della “bastasupplentite“)
2. docenti territoriali triennali soggetti ai presidi padroni (alla faccia della fine della precarietà, continuità didattica e della dignità del lavoro): il jobs act entra nel pubblico impiego con la deriva autoritaria da parte dei dirigenti che decideranno se lavori, quanto lavori, quanto guadagni.
3. ingresso privati nella scuola pubblica (alla faccia della scuola al primo posto)
4. svuotamento degli organi collegiali
5. marginalità della didattica e limitazione della libertà di insegnamento
6. buffonata del merito
7. finanziamento scuole private
- Infine, iniziativa di lotta del coordinamento degli e delle assistenti specialistici.