il quadro di assunti/e precari/e e a tempo indeterminato nella scuola: i numeri (veri) degli assunti per questo anno scolastico e i numeri dei precari che aspirano alla cattedra (qui i dati e le tabelle). Come funzionano le graduatorie, quali titoli contano, che affari ci sono intorno?
Assunzioni fase c: la farsa. Strumentalizzazioni politiche e mediatiche a Rozzano
Nella puntata del 01 Dicembre 2015:
corrispondenza con un docente neoassunto con la fase C: la folle utilizzazione dei docenti, alla faccia del potenziamento e dell’offerta formativa. L’umiliazione di docenti, tra tappabuchi e fuori collocazione: discipline pittoriche al Liceo Classico, Diritto al Linguistico. E la “supplentite” non si ferma.
l’indecente strumentalizzazione dei media e della destra davanti alla scuola di Rozzano: la lettera del preside su Natale e dintorni. L’immancabile cazzo-twit del premier
Renzi scrive ai prof e alle prof, nuovi precari a tempo indeterminato.
Manganelli in piazza
Nella puntata del 17 Novembre 2015:
il lodo di Zerocalcare per l’oradibuco
la lettera di Renzi ai nuovi assunti e alle nuove assunte: le menzogne inanellate (dagli stipendi alle classi pollaio, alla sentenza europea che ha condannato l’Italia per sfruttamento dei lavoratori precari) e la retorica ridicola.
corrispondenza da Napoli: una prof precaria racconta il corteo di 10.000 studenti e docenti di venerdì 13 novembre: le cariche delle forze dell’ordine, la “repressione preventiva”, la blindatura della vita pubblica, le nuove lotte.
corrispondenza da Milano: una insegnante racconta il corteo di 3.000 studenti e lavoratori di venerdì 13 novembre: il blocco del corteo e la carica a freddo delle forze dell’ordine, il ferimento di tre studenti e un docente, l’assemblea immediata, il trasferimento a Brera per accolgiere la Ministra, che tuitta ma non si fa vedere.
Monitoriamo le scuole sulla applicazione della legge 107
Nella puntata del 29 settembre 2015:
iniziamo a vedere nelle singole scuole le conseguenze dell’approvazione della legge 107. L’invito è per chi lavora o studia nelle scuole di aiutarci a monitorare quanto accade. Scriveteci a oradibuco@ondarossa.info.
resoconto di un docente di un liceo di Roma sulle disposizioni della Dirigente scolastica
il bluff dell’elemosina dei 500€ annuali, la propaganda e la vera formazione dei e delle docenti
Ecco alcune delle bugie di Renzi e del Governo sulla Scuola: confronto tra dichiarazioni, documenti e disegno di legge. Chi sta fregando chi? Chi guida la mano e la bocca di Matteo Renzi? La risposta alla fine dell’articolo.
BUGIA 1: LACHIAMATA DIRETTA
VERSIONE 1: “I dirigenti scolastici… potranno scegliere tra i docenti coloro che coordinano le attività di innovazione didattica, la valutazione o l’orientamento e premiarne, anche economicamente, l’impegno.” (“LA BUONASCUOLA”, Settembre 2014, pag. 64).
Non c’è la chiamata diretta dei docenti curricolari da alcun albo territoriale.
VERSIONE 2: “Il preside sceglie gli insegnanti“, (RENZI, conferenza stampa 12 marzo 2015, dal minuto 3’25”a 5’48”; art.7 commi 2,3 e 4 del ddl n°2994)
DOMANDA: Cosa è successo tra Settembre e Marzo?Chi ha convinto Renzi a cambiare idea sulla chiamata diretta?
La perla della coerenza: FRANCESCA PUGLISI (responsabile scuola PD): “la CHIAMATA DIRETTA è incostituzionale, no a stravanganti sperimentazioni sul reclutamento degli insegnanti” (2012)
BUGIA 2: LE CLASSI POLLAIO
VERSIONE 1:”Mai più classi pollaio” (RENZI, sempre conferenza stampa 12 marzo 2015, dal minuto 9’15”a 9’38”, foto)
VERSIONE 1:”Il Collegio docenti avrà l’esclusiva della programmazione didattica” (“LA BUONASCUOLA”, pag. 71, foto)
VERSIONE 2: “Il dirigente scolastico elabora il piano triennale sentiti il collegio dei docenti ..” (ddl n°2994art.2 comma 9)
BUGIA 4: L’ASSUNZIONE DEI PRECARI
VERSIONE 1:”Assumeremo 148.100 precari dal 1 settembre 2015″ (“LA BUONASCUOLA”, Settembre 2014).
VERSIONE 2:”Assumeremo 100.000 precari dal 1 settembre 2014″ (RENZI, sempre conferenza stampa 12 marzo 2015).
DOMANDA: Cosa è successo tra Settembre e Marzo?Chi ha convinto Renzi a cambiare idea sul numero dei precari da assumere ?
RISPOSTE
Chi sono dunque i consiglieri di Renzi e del Governo sulla scuola?
I sindacati? Chissà.
Magari direttamente i lavoratori e le lavoratrici della scuola, che hanno detto la loro durante la “più grande consultazione europea sulla scuola“? Sì, ma loro non avevano detto che le prime 2 cose da fare erano “aumentare gli stipendi” e “diminuire il numero degli studenti per classe”?
Ma allora devono essere le famiglie (!), che tanto tengono alla scuola. Ma … le famiglie non sono a favore della continuità didattica, per la fine delle classi pollaio, della sicurezza degli edifici…?
Ma allora, chi vuole la chiamata diretta dei docenti?
Chi non vuole assumere i docenti?
Chi vuole che i docenti lavorino anche 30 ore settimanali frontali?
Chi chiede che i docenti facciano da tappabuchi?Chi chiede la modifica delle norme su malattie e handicap?
Sì, l’unica famiglia che Renzi ascolta è quella di CONFINDUSTRIA. Sono loro i grandi pedagoghi ed esperti di scuola che ci dicono come lavorare, quanto guadagnare, da chi dipendere.
Ecco alcuni nomi dell’associazione TREELLLE: Abete, Cipolletta, Romano, Luigi Berlinguer, Tullio De Mauro, Fisichella, Panebianco, Anselmi, Barilla, De Bortoli, Ferrara, Frattini, Mauro, Rossella, Confalonieri, Tronchetti Provera, Vertecchi.
E poi la famiglia Agnelli dell’omonima fondazione.